Dunque, la Carta Dedicata a Te è confermata anche nel 2025, infatti la Legge di Bilancio ha stanziato 500 milioni di euro per garantire il finanziamento. Ogni famiglia che rientra nei requisiti riceve 500 euro, ecco, questo include anche il bonus benzina.
Carta Dedicata a Te 2025: 500 Euro
Comunque, possono riceverla le famiglie con ISEE fino a 15.000 euro, a patto che non abbiano già altri aiuti economici. Però, non basta soddisfare i requisiti per averla automaticamente, infatti i fondi disponibili per ogni Comune sono limitati e quindi l’INPS segue un ordine preciso per assegnarla:
- Primo gruppo: famiglie con almeno tre componenti, con un figlio nato entro 31 dicembre 2011.
- Secondo gruppo: famiglie con almeno tre componenti, con un figlio nato entro 31 dicembre 2007.
- Terzo gruppo: famiglie con almeno tre componenti, ovviamente sempre con precedenza a chi ha ISEE più basso.
Ora, dopo questi gruppi, la carta viene concessa anche ad altre famiglie con ISEE sotto 15.000 euro, ma sempre nei limiti delle risorse disponibili. Tuttavia, ci sono nuclei che sono esclusi, ovvero chi già riceve:
- Assegno di inclusione;
- Altri aiuti sociali;
- NASPI, DIS-COLL, CIG;
- Indennità di mobilità;
- Fondi per l’integrazione del reddito.
Inoltre, magari molti si chiedono quando verrà ricaricata. Ebbene, la ricarica avviene una volta all’anno, e per il 2025 è prevista entro l’estate, quindi bisogna attendere la pubblicazione della lista dei beneficiari. La data precisa sarà indicata nel Decreto attuativo, che dovrebbe arrivare entro giugno.
D’altronde, chi vuole sapere se ha diritto alla Carta deve controllare bene i requisiti e verificare se il proprio Comune ha pubblicato l’elenco. Ma attenzione, non tutti i Comuni lo fanno online, quindi bisogna aspettare una comunicazione via SMS o lettera.
Infatti, ogni Comune riceve un numero preciso di carte che viene calcolato in base a:
- 50% in proporzione alla popolazione residente;
- 50% secondo il reddito medio del Comune rispetto a quello nazionale.
Inoltre, il numero esatto di carte disponibili verrà indicato nel Decreto attuativo 2025. Però, chi l’ha già avuta nel 2024 può riceverla di nuovo, ovviamente solo se rispetta ancora le condizioni richieste.
Ora, veniamo alla domanda che in tanti si pongono: come ottenerla? Beh, la cosa importante da sapere è che non serve fare domanda! L’INPS seleziona direttamente chi ha ISEE sotto i 15.000 euro, seguendo sempre l’ordine di priorità. Poi, i Comuni comunicano ai beneficiari che hanno diritto alla carta.
Anzi, un’altra informazione utile: per ritirare la carta basta andare alle Poste Italiane con i documenti richiesti. La carta è una Postepay prepagata già attiva e si può usare subito nei negozi convenzionati per acquisti alimentari e carburante.
Infine, per chi vuole controllare il saldo, basta andare agli sportelli ATM Postamat, attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Diciamo che è tutto abbastanza semplice e veloce. Insomma, per qualsiasi aggiornamento meglio controllare il sito del proprio Comune o iscriversi ai canali informativi ufficiali.