Dunque, finalmente una buona notizia per tanti genitori separati o divorziati in difficoltà. Dopo anni di attesa, l’INPS ha confermato che il Bonus padri separati 2025 sarà erogato entro metà 2025. Insomma, dopo tante incertezze, il pagamento arriverà davvero.
Bonus Padri Separati 2025: Pagamenti in Arrivo!
Il Bonus Padri Separati 2025 è un aiuto economico per chi, a causa di problemi finanziari, non ha ricevuto l’assegno di mantenimento dall’altro genitore. Infatti, questo sostegno era stato introdotto nel 2021 con il Decreto Sostegni, per sostenere i genitori più in difficoltà dopo la pandemia COVID-19. Tuttavia, per vari problemi burocratici, i fondi non sono mai stati distribuiti. Adesso, invece, il pagamento è ufficiale e chi ha fatto domanda potrà riceverlo.
Beh, il problema principale è che il Bonus Padri Separati 2025 è rimasto bloccato a lungo per regole poco chiare. D’altronde, all’inizio, la misura escludeva alcune categorie e non garantiva che i soldi arrivassero direttamente ai figli. Così, è stato necessario modificare la norma, ma il decreto attuativo è arrivato solo alla fine del 2022.
Le domande si sono aperte nel febbraio 2024, con scadenza al 2 aprile, però le richieste sono state molto meno del previsto: solo 6.000, mentre se ne aspettavano molte di più. I controlli sui requisiti hanno poi rallentato tutto, specialmente la verifica del reddito e della perdita di guadagno dell’ex coniuge. Ora, però, l’INPS ha chiarito che i fondi saranno finalmente distribuiti.
Il Bonus Padri Separati 2025 spetta ai genitori separati o divorziati che:

- Hanno un reddito annuo inferiore a 8.174 euro.
- Vivono con figli minorenni o figli maggiorenni con disabilità grave.
- Non hanno ricevuto l’assegno di mantenimento per inadempienza dell’altro genitore.
- L’altro genitore ha avuto una riduzione del reddito per:
- Perdita, riduzione o sospensione del lavoro per almeno 90 giorni dall’8 marzo 2020.
- Riduzione del reddito di almeno 30% rispetto al 2019.
Il contributo può arrivare fino a 800 euro al mese, per 12 mesi, quindi un massimo di 9.600 euro. Il fondo totale a disposizione è di 10 milioni di euro. Tuttavia, l’importo effettivo dipende da quanto assegno di mantenimento non è stato versato.
Ahimè, le domande dovevano essere presentate sul sito dell’INPS entro il 2 aprile 2024, usando SPID, CIE o CNS. Per ora, non si possono più inviare richieste, ma magari, se verranno stanziati altri fondi, chi ha i requisiti potrà ripresentare domanda.
Ora, la domanda che molti si fanno: quando arrivano i soldi? Beh, dopo tutti i controlli necessari, l’INPS procederà con il pagamento entro metà 2025. Chi ha diritto all’importo massimo riceverà fino a 9.600 euro in un’unica soluzione. Finalmente, dopo anni di attesa, il bonus diventa realtà.